Su cosa si basano le istruzioni di pulizia proposte da INDIBA per il COVID-19?
Per la pulizia e la disinfezione dei diversi accessori di INDIBA® si fa riferimento alle istruzioni dettagliate del Manuale d’Uso degli stessi. Queste istruzioni vengono fornite anche in tutti i corsi di formazione INDIBA®.
Le procedure di disinfezione sono state riesaminate e aggiornate in seguito alle esigenze nate dall’emergenza sanitaria del COVID-19.
A seguito di ciò si applicano le direttive delle autorità sanitarie relativamente all’utilizzo di procedimenti capaci a disattivare in maniera efficace i CORONAVIRUS delle superfici di lavoro.
Il documento di riferimento è:
Documento tecnico: Prevención y control de la infección en el manejo de pacientes con COVID-19. Ministerio de Sanidad Versión 14 de abril de 2020
Punto 2.12. Limpieza y desinfección de las superficies y espacios
Queste procedure saranno applicate nella misura in cui resteranno in vigore le raccomandazioni delle autorità sanitarie nella data della loro redazione (30.04.2020). INDIBA® si riserva il diritto di modifica o adeguamento nel momento in cui le nuove conoscenze o istruzioni delle autorità sanitarie lo giustifichino.
Come devo disinfettare le piastre di ritorno, il cilindro di ritorno, i manipoli e i cavi?
Immediatamente prima o immediatamente dopo l’uso:
- Pulire con della carta la crema in eccesso sulla piastra ed il cilindro di ritorno e i manipoli fino alla totale eliminazione.
- Ripetere la stessa operazione con della carta o una salvietta inumidita con acqua purificata per favorire l’eliminazione della crema.
- Disinfettare ogni accessorio con una salvietta monouso non fibrosa o con carta impregnata di una soluzione disinfettante utilizzando solo Etanolo (62-71%) o Perossido di Idrogeno (0,5 %) per almeno 1 minuto. *https://doi.org/10.1016/j.jhin.2020.01.022
- Eliminare il materiale che si è utilizzato processandolo secondo le normative vigenti.
- Asciugare il materiale con della carta e conservarlo in un luogo pulito e protetto fino al prossimo utilizzo.
Nota: Bisogna sempre utilizzare le creme conduttive INDIBA® durante i trattamenti, perché queste creme sono state create per massimizzare la vita di questi componenti.
Non bisogna utilizzare soluzioni di ipoclorito sodico (candeggina) per la disinfezione della piastra e cilindro di ritorno, i cavi e le per le parti metalliche dei manipoli.
Non bisogna applicare mai direttamente l’acqua, non immergere, né mettere sotto il rubinetto gli elettrodi di ritorno (piastra/cilindro), i cavi e i manipoli.
Che si tratti di piastre di ritorno/cilindri, cavi, manipoli che hanno seguito i processi di disinfezione sopra citati o no, i seguenti aspetti possono indicare che la piastra di ritorno/cilindro, cavi, o manipoli presentano un’usura e per questo motivo devono essere sostituiti:
- Scintille o crepitazioni durante il trattamento
- Indicatore di mancanza di contatto di alta impedenza nel dispositivo
- Perdita di potenza o emissione repentina e intermittente di potenza
Durante il presente procedimento bisogna utilizzare carta, salviette o materiale per la pulizia. Suddetti materiali non devono danneggiare le superfici da pulire. Allo stesso tempo dovrà essere realizzata con cura, facendo pressione sulle superfici, ma assicurandosi che queste non si sono danneggiate attraverso un’ispezione visiva delle stesse.
Si deve sempre utilizzare creme conduttrici INDIBA® durante i trattamenti dato che queste creme sono state progettate per massimizzare la vita di queste componenti.
Como devo disinfettare gli elettrodi capacitivi?
Nota: INDIBA non può garantire che il processo di pulizia qui descritto possa essere efficace né sicuro in un elettrodo capacitivo che presenti usura sulla sua superficie. Per questo motivo questo procedimento è valido e consigliato solo per elettrodi nuovi.
Immediatamente prima o immediatamente dopo l’uso:
- Eliminare con della carta la crema in eccesso dagli elettrodi capacitivi fino alla sua totale eliminazione.
- Pulire ogni elettrodo con acqua e sapone. Sciacquare con acqua depurata e asciugare con carta usa e getta.
- Disinfettare ogni accessorio con una salvietta non fibrosa monouso o della carta con una soluzione disinfettante utilizzando solo Etanolo (62-71%) o Perossido di Idrogeno (0,5 %) per almeno un minuto. *https://doi.org/10.1016/j.jhin.2020.01.022
Nota: Gli elettrodi capacitivi hanno un rivestimento che si usura dopo procedure di disinfezione ripetute. INDIBA non può garantire che non appaiano le suddette degradazioni in elettrodi che siano stati sottoposti a più di 40 ripetizioni
4. Eliminare il materiale che si è utilizzato processandolo secondo le normative vigenti.
- Lasciare asciugare gli elettrodi puliti depositandoli sopra carta usa e getta (senza sfregare). Se si compie questo processo dopo il trattamento, Asciugare il materiale con della carta e conservarlo in un luogo pulito e protetto fino al prossimo utilizzo.
Nota: Si raccomanda che l’utilizzo di elettrodi capacitivi per il trattamento del pavimento pelvico ad uso esterno sia monopaziente. Nel caso di elettrodi intracavitari, si deve applicare il loro specifico protocollo di pulizia. Il loro utilizzo deve essere unicamente monopaziente.
Nota: Bisogna sempre utilizzare le creme conduttive. INDIBA® durante i trattamenti, perché queste creme sono state create per massimizzare la vita di questi componenti.
Gli elettrodi capacitivi hanno un rivestimento che si usura dopo varie procedure di disinfezione. INDIBA non può garantire che non appaiano le suddette degradazioni in elettrodi che siano stati sottoposti a più di 40 ripetizioni.
Non bisogna utilizzare soluzioni di ipoclorito sodico (candeggina) per la disinfezione di elettrodi capacitivi.
Che si tratti di elettrodi che hanno subito i processi di disinfezione qui descritti o meno, i seguenti aspetti possono indicare che gli elettrodi presentano un’usura e per questo motivo devono essere sostituiti:
- Perdita di brillantezza e colore grigio della poliammide
- Perdita della consistenza ceramica del materiale
- Sensazione non uniforme della temperatura durante il trattamento dell’elettrodo.
- Scintille o crepitazioni durante il trattamento
- Mobilità tra l’asse dell’elettrodo e il disco
- Perdita di potenza, emissione repentina o intermittenza di potenza
- Apparizione di irregolarità o rugosità sulla superficie dell’elettrodo come il gonfiore della poliammide o perforazioni
Per ultimo, notare che un possibile difetto di un elettrodo capacitivo può essere la formazione di un poro sulla superficie. Questo difetto potrebbe non essere riscontrabile attraverso un’ispezione visiva, per cui dobbiamo stare attenti:
- Usare sempre l’elettrodo in modo corretto, seguendo le istruzione del Manuale d’Uso.
- Utilizzare sempre creme INDIBA®, dato che sono state sviluppate per prolungare al massimo la vita degli elettrodi INDIBA.
- Non sfregare gli elettrodi con materiali che possano essere abrasivi
- No colpire né graffiare gli elettrodi con oggetti affilati o appuntiti. Se la superficie si stacca, perde la sua aderenza alla parte metallica o si deteriora, non utilizzare tale l’elettrodo capacitivo e sostituirlo con uno nuovo
- Non applicare tensione o forza sugli assi degli elettrodi; se si maneggiano in modo scorretto possono perdere l’allineamento o possono apparire delle fessure sulla superficie.
- L’elettrodo capacitivo è ricoperto di poliammide. Non esporlo a temperature superiore ai 90ºC.
Durante il presente procedimento bisogna utilizzare carta, salviette o materiale per la pulizia. Suddetti materiali non devono danneggiare le superfici da pulire. Allo stesso tempo dovrà essere realizzata con cura, facendo pressione sulle superfici, ma assicurandosi che queste non si sono danneggiate attraverso un’ispezione visiva delle stesse.
Si deve sempre utilizzare creme conduttrici INDIBA® durante i trattamenti dato che queste creme sono state progettate per massimizzare la vita di queste componenti.
Come devo disinfettare gli elettrodi resistivi e fascia?
Immediatamente prima o immediatamente dopo l’uso:
- Eliminare con della carta la crema in eccesso dagli elettrodi resistivi fino alla sua totale eliminazione.
- Pulire ogni elettrodo con acqua e sapone. Sciacquare con acqua depurata e asciugare con carta usa e getta.
- Disinfettare ogni accessorio con una salvietta non fibrosa monouso con della carta impregnata con una soluzione disinfettante utilizzando solo Etanolo (62-71%) o Perossido di Idrogeno (0,5 %) per almeno un minuto.*https://doi.org/10.1016/j.jhin.2020.01.022
- Eliminare il materiale che si è utilizzato processandolo secondo le normative vigenti.
- Asciugare il materiale con della carta e conservarlo in un luogo pulito e protetto fino al prossimo utilizzo.
Nota: Si raccomanda che l’utilizzo di elettrodi resistivi per il trattamento del pavimento pelvico ad uso esterno sia monopaziente. Nel caso di elettrodi intracavitari, si deve applicare il loro specifico protocollo di pulizia. Il loro utilizzo deve essere unicamente monopaziente.
Nota: Bisogna sempre utilizzare le creme conduttive. INDIBA® durante i trattamenti, perché queste creme sono state create per massimizzare la vita di questi componenti.
Non bisogna utilizzare soluzioni di ipoclorito sodico (candeggina) per la disinfezione di elettrodi resistivi o fascia.
Che si tratti di elettrodi che hanno subito i processi di disinfezione qui descritti o meno, i seguenti aspetti possono indicare che gli elettrodi presentano un’usura e per questo motivo devono essere sostituiti:
- Mobilità tra l’asse dell’elettrodo e il disco
- Sensazione non uniforme della temperatura durante il trattamento dell’elettrodo.
- Scintille o crepitazioni durante il trattamento
Non applicare tensione o forza sugli assi degli elettrodi; se si maneggiano in modo scorretto possono perdere l’allineamento o possono apparire delle fessure sulla superficie.
Durante il presente procedimento bisogna utilizzare carta, salviette o materiale per la pulizia. Suddetti materiali non devono danneggiare le superfici da pulire. Allo stesso tempo dovrà essere realizzata con cura, facendo pressione sulle superfici, ma assicurandosi che queste non si sono danneggiate attraverso un’ispezione visiva delle stesse.
Si deve sempre utilizzare creme conduttrici INDIBA® durante i trattamenti dato che queste creme sono state progettate per massimizzare la vita di queste componenti.
Come devo disinfettare i massager?
Immediatamente prima o immediatamente dopo l’uso:
- Eliminare con della carta la crema in eccesso fino alla sua totale eliminazione.
- Pulire ogni elettrodo con acqua e sapone. Sciacquare con acqua depurata e asciugare con carta usa e getta.
- Disinfettare ogni accessorio con una salvietta non fibrosa monouso con della carta impregnata con una soluzione disinfettante utilizzando solo Etanolo (62-71%) o Perossido di Idrogeno (0,5 %) per almeno un minuto.
*https://doi.org/10.1016/j.jhin.2020.01.022 .
- Eliminare il materiale che si è utilizzato processandolo secondo le normative vigenti
- Asciugare il materiale con della carta e conservarlo in un luogo pulito e protetto fino al prossimo utilizzo.
Durante il presente procedimento bisogna utilizzare carta, salviette o materiale per la pulizia. Suddetti materiali non devono danneggiare le superfici da pulire. Allo stesso tempo dovrà essere realizzata con cura, facendo pressione sulle superfici, ma assicurandosi che queste non si sono danneggiate attraverso un’ispezione visiva delle stesse.
Si devono sempre utilizzare creme conduttrici INDIBA® durante i trattamenti dato che queste creme sono state progettate per massimizzare la vita di queste componenti.