“Aiutiamo le persone e i loro animali a sentirsi più giovani e a vivere una vita attiva più a lungo“
Remco Schmitz, CEO di INDIBA.
Rivitalizzare vite. È questo l’obiettivo di INDIBA, leader mondiale nel campo della radiofrequenza applicata a fisioterapia, medicina, estetica e medicina veterinaria.
Comprovati da oltre 35 anni di ricerca scientifica, i dispositivi prodotti da INDIBA hanno aiutato un gran numero di persone a rimanere più giovani e attive, così come ad accelerare il recupero dalle lesioni, migliorando non solo il loro benessere e la loro qualità di vita, ma anche quella dei loro animali domestici. Tutto ciò, grazie a una tecnologia innovativa basata sulla specifica frequenza di 448 kHz che, tra i numerosi benefici che apporta, può anche aiutare il recupero dei pazienti dal Covid. Con sede a Sant Quirze del Vallès, la multinazionale INDIBA vende i suoi prodotti in più di 60 paesi.
Come fate a “rivitalizzare vite”?
I nostri dispositivi, utilizzati nei settori medico, estetico, fisioterapico e veterinario, lavorano ad una radiofrequenza specifica di 448 kHz. La usiamo perché grazie a più di 35 anni di ricerca scientifica sappiamo che questa frequenza favorisce il recupero delle cellule e di conseguenza, ad esempio, la guarigione di una lesione sarà più rapida. Usiamo lo slogan “rivitalizzando vite” perché i nostri trattamenti fanno sentire e sembrare più giovani, e permettono di godere di una vita attiva e sana per più anni. Usiamo solo la frequenza di 448 kHz e sappiamo come mantenerla stabile in modo che sia molto più efficace. Questo è il nostro piccolo segreto.
In che modo i vostri dispositivi possono aiutare a combattere il Covid?
Da un lato, abbiamo sviluppato un protocollo per rafforzare il sistema immunitario che stiamo già usando da molti anni. Dall’altro, abbiamo creato un protocollo contro le sequele postcovid, per migliorare la funzionalità respiratoria dei pazienti. Alcuni pazienti hanno continuato ad avere difficoltà respiratorie dopo aver contratto la malattia. Questo sistema può essere un grande ausilio, può accelerare la guarigione e, soprattutto, può migliorare la qualità di vita. Questo trattamento si utilizza già nelle cliniche private e speriamo che possa essere utilizzato anche negli ospedali in futuro.
Che prodotti avete lanciato di recente?
Nel 2020 abbiamo lanciato una soluzione “hands free” per i fisioterapisti, che permette loro di eseguire i trattamenti mantenendo gli elettrodi a distanza e non toccandoli con le mani, soluzione che è stata particolarmente apprezzata in tempi di Covid. Abbiamo anche lanciato un dispositivo chiamato HairWave, che utilizza la radiofrequenza per promuovere la crescita dei capelli. Il dottor Pablo Naranjo, che ha una clinica specializzata a Madrid, usa regolarmente questa tecnologia e sta ottenendo ottimi risultati. Si può utilizzare sia per promuovere e mantenere la vitalità del capello, sia per facilitare l’accettazione del trapianto di capelli da parte dell’organismo. Per quanto riguarda il settore estetico, abbiamo lanciato i nuovi “Elettrodi Sculpture” per il rimodellamento del corpo e i trattamenti anticellulite, che continuano ad essere i più richiesti dai clienti. Un’altra novità è AT7, un piccolo dispositivo portatile che può essere utilizzato per curare i pazienti in clinica o a casa. Peraltro, il fatturato delle nostre formulazioni cosmetiche è raddoppiato nel corso del 2020 dopo aver lanciato nuove creme tra cui quelle a base di cannabidiolo -effetto calmante-, quelle schiarenti e quelle antietà.
Attualmente, state crescendo nonostante la crisi economica. Qual è il segreto?
Quando è arrivato il Covid, siamo stati veloci ad adattare la nostra strategia al mondo digitale e questo ci ha permesso di essere più agili e flessibili. Organizziamo molti webinar e in alcuni abbiamo registrato una partecipazione di oltre 2.000 persone. Oltre a sviluppare diverse attività su Internet, abbiamo anche reso più flessibili i termini di pagamento dei nostri dispositivi. I clienti si sono davvero resi conto che eravamo lì per aiutarli nei momenti difficili. Inoltre, abbiamo creato una piattaforma educativa online per impartire ai clienti una formazione sui nostri dispositivi.
Nel 2021, i mesi di febbraio, marzo e aprile sono stati mesi record per INDIBA. Il mercato spagnolo si è già completamente ripreso. Anche il mercato asiatico, che è per noi molto importante. E in Francia abbiamo quasi raddoppiato il fatturato rispetto al 2019. D’altra parte, grazie al nostro impegno per rendere globale il marchio INDIBA siamo entrati in molti nuovi paesi recentemente: Perù, Singapore, Marocco, Arabia Saudita, Serbia, Israele e Corea del Sud. INDIBA è in piena crescita e da settembre stiamo assumendo professionisti per espandere la forza lavoro e rafforzare la nostra azienda come società di servizi incentrata sul cliente.
“Siamo in piena crescita e prevediamo di entrare presto in nuovi mercati internazionali”
La vostra azienda è in costante innovazione. Quali riconoscimenti avete ricevuto grazie ai vostri sforzi nella ricerca e nello sviluppo?
Continuiamo a investire nella ricerca in vari settori, come le lesioni sportive o i trattamenti per la riduzione del grasso. Ora stiamo anche studiando come migliorare la qualità della vita degli animali. In termini di riconoscimenti, i dispositivi della serie EDNA hanno ricevuto la medaglia di bronzo per il design industriale nella categoria strumenti ai prestigiosi Delta Awards. Inoltre, il nostro sistema di gestione della qualità (SGQ) ha ottenuto risultati eccezionali dopo essere stato verificato.
Che progetti avete per il futuro?
Stiamo lavorando a nuove tecnologie legate alla radiofrequenza e alle sue applicazioni che potrebbero essere lanciate sul mercato tra il 2021 e il 2022. In Spagna, invece, abbiamo in programma di lanciare un canale di commercio elettronico. Inoltre, prevediamo di entrare presto in nuovi mercati internazionali. E continuiamo a svilupparci nel settore della salute e del benessere animale, in cui siamo entrati quattro anni fa. Continuiamo a crescere.
Intervista realizzata per la “Revista Actualidad Económica” del quotidiano El Mundo il 6 giugno 2021 Link Print Edition e Link Digital Edition