Activ / Ottobre 18, 2021
Vantaggi della tecnologia INDIBA® nella riabilitazione pelviperineale maschile.
Nella riabilitazione pelviperineale maschile si riscontra un’ampia varietà di patologie a livello urinario, anorettale e sessuale: incontinenza urinaria, incontinenza anale, dolore cronico, disfunzione erettile (DE), ecc. Potrebbe essere utile per un fisioterapista utilizzare la tecar (radiofrequenza) a 448 kHz come adiuvante per la riabilitazione convenzionale. È importante ricordare che l’accesso al pavimento pélvico è particularmente difficile. Nell’uomo la via di acceso è prevalentemente a livello rettale o alternativamente attraverso il nucleo fibroso centrale. L’effetto di INDIBA® generato dall’energia che tra l’elettrodo attivo e l’elettrodo neutro (piastra di ritorno) si traduce in azione su strutture profonde senza la necessità di effettuare manipolazioni invasive. Inoltre, il diaframma pelvico degli uomini contiene muscoli striati che controllano la continenza urinaria e anale attiva (esercizi di Kegel) ed è anche una struttura di sostegno, fornita da aponeurosi, fasce e legamenti. Troviamo anche la sostanza fondamentale del sistema riproduttivo maschile. La tecar a 448 kHz si è dimostrata altamente efficace nei confronti di tutte queste strutture, con effetti antinfiammatori, analgesici e rigeneranti.
Trattare le disfunzioni erettili
Le cause della disfunzione erettile possono essere psicologiche, ormonali, farmacologiche, vascolari, neurologiche o strutturali. Considerando la fisiologia dell’erezione, la tecar completerebbe la riabilitazione aumentando l’afflusso di sangue e regolando la qualità del tessuto connettivo e quindi della tunica albuginea, garantendo un’erezione soddisfacente con un’azione antifibrotica sul tessuto connettivo in presenza di aderenze, ad es. malattia di Peyronie e regolando l’azione cellulare del tessuto neurologico. Sarebbe anche utile per mantenere l’elasticità del pene che diminuisce con l’età, essendo la sclerosi più frequente in assenza di erezioni volontarie o indotte, ad es. dopo un intervento chirurgico alla prostata.
Trattamento dell’incontinenza urinaria
L’allenamento dei muscoli del pavimento pelvico è proposto come trattamento di prima linea. È importante gestire il sistema respiratorio (tra l’altro), in particolare il diaframma che rivitalizza e stabilizza la cavità addominale. Considerando l’intera cavità lombo-addominale-pelvica, l’armonizzazione diventa più facile per effetto delle correnti di attraversamento, e delle strutture muscolari, tendinee e legamentose. In questo caso, Indiba® viene utilizzato per aumentare la rapidità del lavoro di rilassamento del diaframma. Per quanto riguarda la sindrome della vescica iperattiva, l’approccio è più difficile a causa delle origini talvolta sconosciute dell’IU o di difficile diagnosi. La tecar a 448 kHz combinata con i trattamenti abituali, tuttavia, fornisce spesso ai pazienti una migliore qualità della vita regolando le informazioni neurologiche, prendendo di mira le innervazioni e le strutture coinvolte in questo tipo di patologia.
Trattamento dell’incontinenza fecale
Nel trattamento dell’incontinenza fecale (derivante da urgenza fecale, passiva o ostruttiva), l’effetto drenante della tecar nel contesto delle emorroidi, l’accelerazione della guarigione di fistole e ragadi, nonché il lavoro sui visceri per facilitare il transito nella costipazione cronica, può comportare un rapido miglioramento. Ciò è particolarmente vero se l’incontinenza fecale è legata a una funzione insufficiente dello sfintere anale.
Questo prezioso strumento si aggiungerà al consueto lavoro di riabilitazione per ristrutturare i tessuti, normalizzare la vascolarizzazione e coadiuvare la propriocezione per questa zona a volte difficile da visualizzare e percepire e quindi difficile da controllare.
Frédérique Fitoussi-Soussen
Fisioterapista specializzato in pelvi-perineologia in Perreux-sur-Marne (Distretto Val-de-Marne, Parigi).
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