“Mi chiamo Pierre Ballerio e lavoro con la squadra del Monaco Sevens Rugby. Gli infortuni più frequenti che riscontro trattando i giocatori di questo team includono: traumi alle articolazioni, urti ed edemi ossei, tendiniti, danni muscolari, affaticamento, dolori, distorsioni alle caviglie, nonché lesioni alle spalle e alle dita.
In caso di infortunio, la maggior parte dei giocatori riceve cure quotidiane e sessioni di riabilitazione che combinano fisioterapia e osteopatia. Dopo aver ricevuto questi trattamenti e dopo che il medico della squadra ha completato il check-up, inizio a trattare i giocatori con INDIBA, crioterapia e idratazione mirata.
INDIBA è diversa dalle altre tecnologie presenti sul mercato, perché ci si può sottoporre al trattamento in modo rapido e i risultati si vedono in tempi incredibilmente brevi. Questo si può osservare ad esempio nell’immediata riduzione del dolore e nella sensazione di recupero dei tessuti, raccontata dai giocatori stessi.
I bicipiti femorali e i polpacci dei giocatori soffrono in modo significativo durante questo sport a causa delle sollecitazioni continue sui muscoli, come gli sprint ed i rapidi cambi di direzione.
Per trattare i muscoli stanchi e doloranti come i tendini del ginocchio, applichiamo il trattamento INDIBA in modalità capacitiva per vascolarizzare correttamente i muscoli. Dopo questa fase, utilizziamo un protocollo in modalità resistiva abbinato all’utilizzo delle bande di resistenza. Questa fase aiuta a drenare la zona. Inoltre, è molto interessante il lavoro che possiamo svolgere con gli elettrodi fascia sui tendini.
INDIBA è uno strumento di lavoro quotidiano per me essenziale e fa parte di moltissimi dei miei protocolli di trattamento. Abbiamo riscontrato la sua efficacia con medici e specialisti osteoarticolari attraverso studi in doppio cieco. Inoltre, i trattamenti sono confortevoli per i pazienti e funzionano rapidamente per trattare un’ampia gamma di patologie. Personalmente, non posso farne a meno e posso solo consigliare ad altri specialisti di utilizzarlo”
Testimonianza di Pierre Ballerio, osteopata del Monaco Rugby Sevens